SARDE IN SAOR
Da "veneziana" non posso che proporvi questo antipasto, che a mio dire, è pazzesco!
Non ci sono problemi di consumarlo in giornata perché più lo lasciate lì più diventa saporito.
Pensate che si conserva fino a due settimane.
I nostri antenati utilizzavo il "saor" (tipo di marinatura) per la conservazione dei cibi, in quanto un tempo non esisteva il frigorifero.
Ora questo piatto è diventato qualcosa di prelibato, anche se appartenente alla cucina dei poveri, infatti è molto economico.
Io vi consiglio di provarlo, e, mi raccomando, preparatelo con qualche giorno di anticipo!
Buon lavoro!
Non ci sono problemi di consumarlo in giornata perché più lo lasciate lì più diventa saporito.
Pensate che si conserva fino a due settimane.
I nostri antenati utilizzavo il "saor" (tipo di marinatura) per la conservazione dei cibi, in quanto un tempo non esisteva il frigorifero.
Ora questo piatto è diventato qualcosa di prelibato, anche se appartenente alla cucina dei poveri, infatti è molto economico.
Io vi consiglio di provarlo, e, mi raccomando, preparatelo con qualche giorno di anticipo!
Buon lavoro!
INGREDIENTI
Sardine (già pulite) 600 gr
Cipolle bianche 600 gr
Farina 00 q.b.
Aceto di vino bianco 200 ml
Zucchero semolato 1 cucchiaio
Sale q.b.
Uvetta 50 gr
Pinoli 50 gr
Olio extravergine di oliva 3 cucchiai
Olio di semi per friggere q.b.
Cipolle bianche 600 gr
Farina 00 q.b.
Aceto di vino bianco 200 ml
Zucchero semolato 1 cucchiaio
Sale q.b.
Uvetta 50 gr
Pinoli 50 gr
Olio extravergine di oliva 3 cucchiai
Olio di semi per friggere q.b.
PROCEDIMENTO
Sbucciate le cipolle e tagliatele a metà.
Immergetele in acqua fredda per 30 minuti.
Mettete ad ammollare l'uvetta in acqua tiepida.
Ora prendete le sarde già pulite (se non lo sapete fare andate a vedere sulla ricetta delle sarde impanate) e infarinatele da entrambi i lati; scuotetele per eliminare la farina in eccesso e friggetele in abbondante olio di semi (l'olio deve avere una temperatura tra i 170 - 180 °C).
Scolatele e salatele e lasciate raffreddare.
Tagliate le cipolle a fettine sottili e mettetele ad appassire a fuoco basso in un tegame con l'olio extravergine di oliva per 30 minuti circa.
Trascorso questo tempo alzate il fuoco, salate, mettete lo zucchero e l'aceto di vino bianco, proseguite la cottura per qualche minuto e infine spegnete il fuoco.
Prendete una pirofila, mettete uno strato di sarde, coprite con le cipolle, poi una manciata di uvetta e una di pinoli, continuate a comporre gli strati fino a finire gli ingredienti.
Terminate con abbondanti cipolle, pinoli e uvetta (se volete potete aggiungere due foglie di alloro).
Lasciate riposare coperte in un luogo fresco per almeno 24 h prima di consumarle.
Buon appetito!
Immergetele in acqua fredda per 30 minuti.
Mettete ad ammollare l'uvetta in acqua tiepida.
Ora prendete le sarde già pulite (se non lo sapete fare andate a vedere sulla ricetta delle sarde impanate) e infarinatele da entrambi i lati; scuotetele per eliminare la farina in eccesso e friggetele in abbondante olio di semi (l'olio deve avere una temperatura tra i 170 - 180 °C).
Scolatele e salatele e lasciate raffreddare.
Tagliate le cipolle a fettine sottili e mettetele ad appassire a fuoco basso in un tegame con l'olio extravergine di oliva per 30 minuti circa.
Trascorso questo tempo alzate il fuoco, salate, mettete lo zucchero e l'aceto di vino bianco, proseguite la cottura per qualche minuto e infine spegnete il fuoco.
Prendete una pirofila, mettete uno strato di sarde, coprite con le cipolle, poi una manciata di uvetta e una di pinoli, continuate a comporre gli strati fino a finire gli ingredienti.
Terminate con abbondanti cipolle, pinoli e uvetta (se volete potete aggiungere due foglie di alloro).
Lasciate riposare coperte in un luogo fresco per almeno 24 h prima di consumarle.
Buon appetito!
CONSIGLI
Io vi consiglio di aspettare 48 h prima di consumarle, saranno più buone perchè aumenterete i tempi di marinatura!Si conservano in un luogo fresco fino a due settimane!




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