PANDORO
Una delle preparazioni natalizie per eccellenza.
Un lievitato dolce al quale è difficile resistere soprattutto se accompagnato da un'ottima crema al mascarpone (che trovate tra le mie ricette).
Sicuramente per creare questo dolce ci vuole impegno e pazienza ma se seguirete i passaggi per filo e per segno sicuramente otterrete il risultato sperato.
Non è il primo anno che provo a crearlo, ma quella di quest'anno è la ricetta perfetta.
Ringrazio per questo il sito "Ricette della nonna" che mi ha guidato in questa preparazione e che ha permesso di creare un pandoro soffice e gustoso che si mantiene per giorni, cosa che fino ad oggi non ero riuscita a fare.
Ho fatto piccoli ritocchi in base alle mie esigenze e ai prodotti che normalmente utilizzo!
Ora sta a voi provare!
Il procedimento è impegnativo e va seguito passo passo, pena la mal riuscita della ricetta.
L'impasto è per uno stampo da 800 gr.
Buon lavoro!
INGREDIENTI
Per il poolish
Acqua a temperatura ambiente 80 ml
Farina manitoba 50 gr
Lievito di birra secco 3 gr
Estratto di vaniglia 1 cucchiaino
Per il preimpasto
Acqua a temperatura ambiente 30 ml
Miele 1 cucchiaino
Farina manitoba 60 gr
Tuorlo 1
Lievito di birra secco 4gr
Per il primo impasto
Poolish + Preimpasto
Farina manitoba 100 gr
Tuorli 2
Zucchero a velo 50 gr
Burro 60 gr
Emulsione
Burro 40 gr
Panna fresca 1 cucchiaio
Cioccolato bianco 30 gr
Estratto di vaniglia 1 cucchiaino
Per il secondo impasto
Emulsione
Primo impasto lievitato
Farina manitoba 200 gr
Tuorli 2
Zucchero a velo 120 gr
Burro 60 gr
Per decorare
Zucchero a velo q.b.
PROCEDIMENTO
Ore 20 della sera precedente: poolish
Preparare il poolish (lievitino) che servirà a dare forza all'impasto.
Sciogliete il lievito nell'acqua, aggiungete l'estratto di vaniglia e la farina.
Lavorate tutto con una forchetta fino a creare un impasto colloso che coprirete con pellicola e lascerete lievitare in frigo per tutta la notte.
Ore 8: preimpasto
Estraete il pooolish dal frigo e lasciatelo a temperatura ambiente.
Preparate il preimpasto sciogliendo il lievito nell'acqua, aggiungete il miele, il tuorlo e amalgamate il tutto.
Aggiungete la farina e amalgamatela con una forchetta fino ad ottenere un composto fluido.
Coprite con pellicola e lasciate lievitare 1 ora.
Estraete dal frigo i 60 gr di burro che vi serviranno per il primo impasto, tagliatelo a cubetti e lasciatelo a temperatura ambiente.
Ore 9: primo impasto
A questo punto il poolish sarà a temperatura ambiente e il preimpasto avrà lievitato 1 h (entrambi dovranno essere gonfi e areati).
Procedete quindi con il primo impasto versando nella ciotola della planetaria il poolish e il preimpasto e azionatela a velocità minima.
Aggiungete poche cucchiaiate di farina alla volta permettendo all'impasto di assorbirla prima di aggiungerne dell'altra.
Aggiungete ora il tuorlo e lasciatelo anch'esso assorbire del tutto, poi aggiungete metà dose di zucchero a velo (25 gr).
Una volta assorbito lo zucchero a velo aggiungete l'altro tuorlo, fatelo amalgamare bene e infine aggiungete l'altra metà di zucchero a velo.
Aggiungete ora i cubetti di burro poco alla volta e fate incordare l'impasto al gancio (se serve spegnete la planetaria e togliete l'impasto dal gancio in modo che si impasti in modo uniforme).
Finito di impastare lasciatelo nella ciotola e copritelo con pellicola e lasciatelo lievitare nel forno spento con luce accesa fino al raddoppio (circa 2 h).
Nel frattempo preparate l'emulsione facendo sciogliere a bagnomaria la panna, il burro e il cioccolato bianco, aggiungete l'estratto di vaniglia e ponete a raffreddare in frigo.
Estraete dal frigo i 60 gr di burro necessari per il secondo impasto.
Ore 12: secondo impasto
Trascorso il tempo di lievitazione agganciate la ciotola con il primo impasto all'impastatrice, azionatela a velocità minima e mettete 150 gr di farina poco per volta (attenzione che l'impasto sarà un po' duro da lavorare e dovrete togliere l'impasto dal gancio più volte).
Una volta amalgamata la farina aggiungete 1 tuorlo.
Una volta che il tuorlo si sarà assorbito all'impasto aggiungete 60 gr di zucchero a velo.
Quando anche questo si sarà amalgamato aggiungete 25 gr di farina, lasciatela assorbire e infine gli ultimi 25 gr.
A questo punto fermate la planetaria, mettete il composto in un'altra ciotola.
Lavate la ciotola della planetaria sotto l'acqua fredda, asciugatela bene, rimettete l'impasto e rimontatela sulla planetaria.
Estraete l'emulsione dal frigo, aggiungetela all'impasto a cucchiaini alternata agli ultimi 60 gr di burro, fino ad esaurimento degli ingredienti.
Fate incordare l'impasto al gancio prima di aggiungere di nuovo emulsione o burro.
L'impasto dovrà staccarsi dalle pareti a fine lavorazione e dovrà essersi formata la maglia glutinica: per fare la prova prelevate una piccola quantità di impasto e allargatela tra le dita, se si forma una tela sottile simile ad una calza l'impasto sarà perfetto.
Coprite ora con pellicola e lasciate lievitare almeno 1 h.
Ore 13:30
Infarinate un po' il piano di lavoro e adagiate sopra l'impasto.
E' il momento delle pieghe di rinforzo: arrotolatelo ben stretto verso di voi e giratelo e rivoltatelo a formare un salsicciotto.
Dategli una forma sferica, capovolgete la palla e adagiatela in uno stampo imburrato per pandoro da 800 gr.
Coprite con pellicola e lasciate lievitare in forno spento con luce accesa fino a che non avrà raggiunto il bordo dello satmpo.
Ore 18 (orario indicativo)
Scaldate il forno a 160 °C in modalità statica e infornate il pandoro.
Controllate la cottura dopo 10 minuti e se dovesse scurire la superficie copritelo con un foglio di alluminio.
Cuocete per 45/50 minuti (fate sempre la prova dello stecchino per controllare la cottura).
Una volta pronto, estraete lo stampo dal forno e lasciatelo intiepidire 10 minuti a temperatura ambiente, poi copovolgetelo in un piatto da portata (io natalizio) e fatelo raffreddare completamente.
Al momento di servire spolverizzatelo con abbondante zucchero a velo.
Il vostro pandoro è pronto!
E' stata dura ma il risultato è spettacolare!
Buon Appetito!
CONSIGLI
Si conserva in un sacchetto per alimenti (per capirsi quelli da congelatore) in un luogo fresco e asciutto per 3-4 giorni.
Potete sostituire l'estratto di vaniglia con i semi della bacca di vanigli (ogni cucchiaino i semi di mezza bacca).




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